PLANMECA PROMAX 3D CLASSIC UN APPARECCHIO FONDAMENTALE PER IL PROFESSIONISTA ESIGENTE
Planmeca ProMax 3D Classic offre la possibilità di ottenere immagini uniche, l’utilizzo del braccio robotico SCARA (Selective Compliant Articulated Robot Arm, Braccio Robotico Articolato Selettivo Adattabile) fornisce qualità e flessibilità nelle acquisizione delle immagini permettendo di passare da immagini 2D ad immagini 3D declinate dal volume massimo di acquisizione a volumi minori quando le aree circostanti non influiscono la lettura delle informazioni necessarie al professionista.
ProMax 3D Classic è la soluzione alle necessità di imaging di settori quali implantologia, endodonzia, parodontologia e chirurgia
L’area di acquisizione di Planmeca ProMax 3D Classic è nativa , ovvero con su solo passaggio , è pari ad un cilindro di 8 X 8 cm. , con la tecnologia Stitching che viene effettuata con un triplo passaggio , si può arrivare a volumi di 14 X 10,5 X 8, gli altri volumi sono 8 X 5, 4 X 8 e 4 X 5.
Promax cresce con le tue esigenze , da oggi hai la possibilità con l'upgrade alla versione Extended View di aumentare il volume di acquisizione a 11 X 8
FACILITÀ DI UTILIZZO
Il display touch screen di comando a bordo macchina fornisce una alta facilità di utilizzo con una interfaccia estremamente intuitiva, la stessa filosofia di utilizzo intitivi è utilizzato nell'interfaccia del software Romexis.
ROMEXIS SOFTWARE
ProMax 3D Classic è abbinato al software per l’imaging Romexis di Planmeca l’abbinamento permette di ottenere immagini di altissima qualità e di facile lettura sia in 2D che in 3D, inoltre il continuo sviluppo di Romexis fornisce oggi delle sezioni dedicate per la pianificazione impiantare guidata completa delle librerie dei maggiori produttori al mondo di impianti, l’applicazione ENDO abbinata alla acquisizione in alta definizione permette un approccio incomparabile con altri sistemi di imaging o controllo dei canali endodontici.
immagini 2D
volumi 3D
Una piattaforma aperta ed in continuo sviluppo
ProMax 3D Classic si basa sulla piattaforma Promax, che utilizza sulla stesso “telaio” sensori di dimensioni differenti, questo permette di avere un sistema aperto anche ad upgrade futuri in base al crescere delle esigenze del professionista.